I contesti sociali e organizzativi sono stati attraversati negli ultimi anni da cambiamenti epocali: le organizzazioni lavorative, confrontandosi con un contesto sempre più dinamico, incerto e turbolento hanno nel tempo modificato confini e contenuti produttivi. Difficile comprendere come collocarsi, assumere iniziative; non sempre è così chiaro quali siano i vincoli e quali le possibilità.

In relazione a questi cambiamenti più generali del contesto, vi sono significative ricadute nell’area della formazione che influenzano le possibilità e le modalità di svolgere il lavoro formativo.

In particolare vi è una frammentazione del “mercato della formazione” (tanti soggetti che offrono formazione e tante richieste minute, circoscritte e differenziate) e un aumento di richieste di attività formative che “risolvano” problemi molto complicati in poco tempo.

I singoli, che sono collocati in situazioni organizzative in cambiamento o che si affacciano al mercato del lavoro, possono più facilmente vedere e intravedere delle opportunità di lavoro in campo formativo, ma più difficilmente possono avere supporti abbastanza solidi e definiti, forniti ad esempio dal far parte di un Ufficio, un Istituto o un’Agenzia formativa, a pieno titolo.

Nell’area della formazione il “bricolage” nella costruzione di una professionalità specifica è particolarmente presente e inevitabile, ed espone a contraddizioni che si cerca di controllare.


Obiettivi

Il Ciclo formatori proposto dallo Studio APS cerca di rispondere a queste mutate caratteristiche del contesto e alle diverse domande dei singoli che si propongono di acquisire competenze professionali rispetto alla formazione, mettendo a disposizione un percorso all’interno del quale le persone possano sperimentare in che cosa consiste un lavoro formativo, verificando le proprie abilità e capacità, misurandosi, in un ambito protetto e con un accompagnamento ravvicinato, nella gestione di processi e nell’adozione di strumentazioni.


Articolazione

Il ciclo è articolato in cinque sessioni di lavoro di due giornate consecutive ciascuna.
Per ogni sessione è previsto un tema centrale, quindi si ripercorreranno in modo non sequenziale le fasi del processo formativo:

  • analisi del contesto: la lettura della domanda di formazione e delle situazioni iniziali in cui si sviluppa. Dalla lettura della domanda alla ricognizione del contesto;
  • progettazione dell’attività di formazione: il collegamento tra l’analisi del contesto, le domande presenti, i vincoli e le risorse, la ricognizione/esplorazione con gli obiettivi/le scelte adottate;
  • realizzazione dell’attività di formazione: la gestione e l’articolazione dell’attività formativa, la scelta degli strumenti, la metodologia di lavoro, la riprogettazione in relazione a nuovi dati o eventi critici che intervengono in situazione;
  • verifica della formazione: la valutazione come processo di ricerca finalizzato alla lettura degli esiti attesi e inattesi e all’individuazione di nuove ipotesi progettuali.


Destinatari

Il Ciclo si rivolge a persone professionalmente impegnate in attività di formazione a vari livelli e in diversi contesti, a soggetti interessati a porsi in modo attivo di fronte alle problematiche riguardanti il proprio lavoro e la propria identità professionale.

La costruzione diffusa della governance nelle organizzazioni

Le organizzazioni lavorative sono attraversate da forti turbolenze e frammentazioni. La pandemia ha contribuito ad alimentarle, riaprendo interrogativi sul senso e significato dell’esperienza lavorativa e professionale. Ma già da tempo il contatto con dimensioni profonde dell’esistenza ha messo in discussione le routine presenti nella vita personale, familiare e lavorativa. A fronte di questi cambiamenti, dolorosi in alcuni casi, ma anche portatori di riformulazioni dei processi produttivi impensate e originali, proponiamo un percorso formativo rivolto a direttori, responsabili, manager, presidenti, dirigenti e consulenti.

Ciclo formatori

Il Ciclo formatori proposto dallo Studio APS cerca di rispondere a queste mutate caratteristiche del contesto e alle diverse domande dei singoli che si propongono di acquisire competenze professionali rispetto alla formazione, mettendo a disposizione un percorso all’interno del quale le persone possano sperimentare in che cosa consiste un lavoro formativo, verificando le proprie abilità e capacità, misurandosi, in un ambito protetto e con un accompagnamento ravvicinato, nella gestione di processi e nell’adozione di strumentazioni.