Nel 2015 mi laureo in psicologia clinica, nel corso degli studi ho scelto di approfondire la lettura psicologica dei problemi sociali, non unicamente con uno sguardo individuale e intrapsichico, ma anche relazionale e legato ai contesti. Ho frequentato quindi un master specializzandomi nell’approccio della psicologia di comunità, che mette in relazione le analisi di individuo, gruppi di appartenenza, contesti di vita, organizzazioni e società.

Il punto di riferimento principale attorno a cui si articola la mia professionalità è la metodologia della ricerca-azione partecipata, che permette la costruzione di una conoscenza condivisa, strettamente legata al contesto di riferimento, in percorsi partecipativi di ricerca di senso volti al cambiamento e alla costruzione di uno sguardo complesso.
Gli ambiti di lavoro in cui sinora principalmente mi sono mossa sono:

  • Area giovani e adolescenti: mi sono occupata in qualità di consulente e formatrice di buone pratiche nella progettazione sociale con gli adolescenti, accompagnando operatori di cooperative e associazioni nella riflessività su destinatari e sui processi di collaborazione sul territorio, promuovendo il dialogo tra enti regionali e realtà territoriali. Inoltre, ho condotto percorsi di formazione rivolti a responsabili di centri extrascolastici sui ruoli di autorità e la gestione delle equipe di lavoro.
  • Processi di valutazione di interventi sui territori: sono stata coinvolta in diversi processi di valutazione, ad esempio riguardanti la valutazione dell’impatto sul benessere psicologico rispetto alla diffusione di internet veloce in territori montani, come anche valutazioni di processo e del funzionamento di programmi sociali complessi, utilizzando strumenti qualitativi partecipativi che riuscissero a coinvolgere i diretti implicati negli interventi, cittadini e operatori, non solo nella raccolta dei dati, ma anche nelle fasi di analisi di questi. I processi di valutazione effettuati hanno visto la costruzione partecipata anche di strumenti di analisi quantitativa, al fine di valutare i risultati degli interventi attuati. Tali processi di valutazione si riferiscono a progetti attuati in contesti scolastici pubblici e privati (asili nido, scuole dell’infanzia, primarie e secondarie) e contesti territoriali (quartieri delle periferie in grandi centri urbani, territori montani).
  • Area accompagnamento gruppi di lavoro: ho svolto percorsi di ricerca-azione anche con organizzazioni di professionisti in ambito sociale, percorsi aventi come obiettivo quello di migliorare l’operatività attraverso metodi volti a supportare la riflessività, l’individuazione e lo sviluppo delle risorse organizzative e l’analisi del funzionamento del gruppo alla luce di cultura, obiettivi e oggetti di lavoro. Insieme a organizzazioni, come ad esempio Caritas, ho accompagnato processi di formazione e consulenza sullo sviluppo di nuove progettazioni a partire da una rilettura condivisa di problemi sociali e destinatari in relazione alle azioni messe in campo dai servizi.

Collaboro con lo Studio APS dal 2018, prevalentemente nell’ambito del lavoro di comunità, declinato nei suoi diversi campi di applicazione (la prospettiva di comunità nel lavoro con i territori, nelle relazioni di aiuto, nella progettazione sociale, nel welfare, ecc.) attraverso la costruzione di percorsi formativi, valutativi o di ricerca insieme a organizzazioni del terzo settore, pubbliche e private, sui temi del lavoro con le fragilità, della sostenibilità delle organizzazioni e della progettazione sociale.
Sono cultrice delle materie di Psicologia di Comunità e Interventi Psicologici per le Organizzazioni presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, con cui collaboro anche su percorsi di ricerca.
Svolgo inoltre diverse attività di volontariato nel campo dell’antimafia sociale e dei diritti umani, della musica e per la tutela dell’ambiente, nella convinzione che la società civile abbia una responsabilità e possa giocare un ruolo nel rendere i territori abitabili, solidali e inclusivi.

Ultime pubblicazioni
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d’Angella, F., Marabini, C., De Luca, M., Addario, F., (a cura di), Le strade che portano al futuro. La sfida della sostenibilità per le cooperative, in Le cooperative sociali come stanno cercando la loro sostenibilità?, inserto in “Animazione Sociale”, n. 343, Gruppo Abele, Torino, 2021, pp. 70-72.

d’Angella, F., Marabini, C., De Luca, M., Addario, F., (a cura di), Prima strada: la cura dell’organizzazione. Verso una leadership diffusa, in Le cooperative sociali come stanno cercando la loro sostenibilità?, inserto in “Animazione Sociale”, n. 343, Gruppo Abele, Torino, 2021, pp. 73-80.

d’Angella, F., Marabini, C., De Luca, M., Addario, F., (a cura di), Seconda strada: la cura dei conti e delle strategie. Tra approcci contabili e imprenditivi, in Le cooperative sociali come stanno cercando la loro sostenibilità?, inserto in “Animazione Sociale”, n. 343, Gruppo Abele, Torino, 2021, pp. 81-85.

d’Angella, F., Marabini, C., De Luca, M., Addario, F., (a cura di), Terza strada: la cura del network. Presidiare connessioni generative, in Le cooperative sociali come stanno cercando la loro sostenibilità?, inserto in “Animazione Sociale”, n. 343, Gruppo Abele, Torino, 2021, pp. 85-89.

Aresi, G., De Luca, M., M., Marta, E., Valutazione di processo di un programma di mentoring scolastico: una rilettura in ottica di Psicologia di Comunità, in “Psicologia di comunità” n. 1, Franco Angeli, Milano, 2020.

De Luca, M., Psicologia di comunità e fenomenologia mafiosa, in Giorgi, A. (a cura di), Mai più nell’ombra. Vittime di mafia: dalla conoscenza all’intervento psicologico, Franco Angeli, Milano, 2019.

De Luca, M., Uno sguardo in periferia dal Centro di Aggregazione Giovanile. Una riflessione sul significato di integrazione, in “ArcipelagoMilano” – Magazine settimanale di politica e cultura milanese, luglio 2017.